Forum del Libro

Forum del Libro

mercoledì 25 marzo 2015

Per la Biblioteca della Legalità: leggere fa democrazia

Loredana Perego
Nel Forum del libro, come rappresentante della scuola, ho condiviso e condivido con i partner che l’hanno voluta e creata, l’entusiasmo per la Biblioteca della legalità. La biblioteca della legalità, con i suoi titoli ad ampio respiro, crea un ponte tra le notizie inquietanti e così incessanti che vengono dal mondo e le situazioni che si pongono nella vita di tutti i giorni. Così: qual è la scelta più giusta in determinate situazioni? non è per i ragazzi una domanda superflua, non è un‘incertezza da sottovalutare, perché la dignità, l’integrità, l’etica, la correttezza sono scelte di ogni giorno, anche per i ragazzi.
Le grandi domande solitamente a scuola non si affrontano se non con grandi discorsi, che sanno di “fuori dal mondo”, mentre le storie sono vive, i personaggi le realizzano.
C’è Matilde di Roald Dahl a dimostrarcelo, c’è Masif Iqbal, c’è Antonio detto Totò e il fratello di Pedro, c’è Jerry Renault che si ribella alla logica del potere, Viki che vuole andare a scuola e molti altri che, con esempi concreti, ci aiutano a capire chi siamo.
Nei libri in elenco le narrazioni aiutano a scegliere di fronte ai dilemmi che la vita quotidiana, anche quella dei piccoli, pone: Devi sempre obbedire ai tuoi genitori? Devi sempre dire tutto? Puoi sempre fare come ti pare? Devi aiutare gli altri? Avresti diritto a rubare per mangiare? Devi essere gentile con gli altri? e affrontano le domande in maniera concreta ed efficace, servendosi di esempi “vicini”.
I libri di ‘saggistica’ per ragazzi, presenti nella lista dei 101 titoli, da “‘Se fossi sindaco” a “Pensa che ti ripensa” sono un supporto allo scambio, uno scambio tra pari – ragazzi con ragazzi -, ma anche tra adulti e ragazzi, valorizzando l’insegnante e l’adulto che non si sottrae al ruolo di guida, modello, punto di riferimento. E’ qui ed ora che la riflessione e la condivisione possono aiutare, senza dilazionare o sottovalutare il problema di ragazzi disorientati e spesso ‘dimenticati’.
E allora ecco, con un gesto semplice, prendiamo una pagina, un libro dalla biblioteca della legalità e discutiamo! Possiamo offrire la possibilità di orientarsi in un mondo confuso, un mondo di lingue contraddittorie e spesso vuote di significato.
Mi immagino la BILL percorrere l’Italia in lungo e in largo, capace di un suo piccolo e forte contributo a ricomporre un tessuto che appare lacerato da continui strappi ‘alla regola’.
La biblioteca della legalità è un modello da diffondere perché i libri siano presenti nelle scuole ad ampliare il pensiero, la scelta, la divergenza. E’ una proposta ‘facile’, molto comprensibile e diretta, senza difficoltà gestionali, che può diventare il primo passo per la costruzione di biblioteche scolastiche fondate su interessi condivisi.
Leggere è legale? Leggere vuole essere legale! La lettura a scuola vuole una legge che la renda possibile ovunque facendo appello a quella ‘pari opportunità’ che non può premiare solo i più bravi e volonterosi o i più fortunati, perché la scuola e lo Stato hanno a cuore tutti i bambini e ragazzi. I ragazzi hanno il diritto di leggere per crescere insieme, con una cultura di riferimento che stimoli la continua condivisione e il confronto tra idee e stili di vita.
Per questo è importante il Convegno sulla lettura a scuola e biblioteche scolastiche in cui si affronterà un tema centrale anche per il Forum del libro.
La sottoscritta, che lavora con la biblioteca scolastica e nella Rete bibliotecaria scuole vicentine testimonia che i libri a scuola sono indispensabili per un Paese civile.
Leggere fa democrazia. 

martedì 24 marzo 2015

La biblioteca scolastica in Italia: quale valorizzazione, oggi?

Donatella Lombello
Due iniziative importanti caratterizzano l’attenzione verso le Biblioteche scolastiche in Italia negli ultimi tempi.
Una è  la proposta di legge n.1504, del 7 agosto 2013,  dal titolo: Disposizioni per la diffusione del libro su qualsiasi supporto e per la promozione della lettura, presentata da Giancarlo Giordano, Nicola Fratoianni, Celeste Costantino, di SEL-Sinistra Ecologia Libertà-,  in discussione alla VII Commissione – Cultura Scienza Istruzione- della Camera. A questa è ora abbinata la nuova proposta di legge , n. 2267, la cui prima firmataria è Sandra Zampa (Pd), cui segue Flavia Piccoli Nardelli (Pd), presentata il 3 aprile 2014, dal titolo  : Norme per la promozione della lettura nell'infanzia e nell'adolescenza e istituzione della Giornata nazionale della promozione della lettura e della Settimana nazionale del libro nelle scuole.
L’altra iniziativa è costituita dal Protocollo d’Intesa MIUR-MIBACT, dal titolo: Creare occasioni di accesso al sapere attraverso la messa a sistema di istruzione e cultura, al fine di sviluppare una società della conoscenza, accordo siglato il 28 maggio 2014 tra i due dicasteri, di durata triennale.
Le significative azioni politiche su indicate, di politica scolastica e culturale, valorizzano l’istituzione di Biblioteche scolastiche e di reti di Biblioteche scolastiche, ed evidenziano la necessaria presenza del bibliotecario scolastico, quale esperto in ambito biblioteconomico, gestionale e tecnologico,  e costantemente aggiornato ( genericamente  indicato col sintagma “specifiche professionalità” nel Protocollo d’Intesa).
È da sottolineare che le iniziative su menzionate si collocano quasi come costruttivo  contraltare ad altre due azioni politiche, - una da parte del MIUR, l’altra da parte del governo-, che hanno impresso un’ulteriore scossa alla già precaria situazione delle biblioteche scolastiche, aggravate dalle recenti normative  sulla riorganizzazione degli ordinamenti scolastici, che hanno imposto, ad esempio, l’eliminazione degli orari residui, che consentivano l’apertura e la gestione parziale del servizio bibliotecario.

domenica 22 marzo 2015

"Napoli legge Ariosto" Da Scampia all'Umberto venti scuole leggono l'Orlando Furioso

Ilaria Urbani

L'Orlando furioso letto dagli studenti napoletani. Da domani a maggio in venti scuole superiori della città prende il via il progetto biennale "Napoli legge Ariosto" promosso dalla Fondazione Premio Napoli con l'associazione culturale "A Voce Alta". Ogni scuola leggerà nella propria sede un canto e, in occasione del Maggio dei Monumenti, ciascuna lo presenterà alla città: il 9 maggio a Castel Sant'Elmo, il 16 maggio a Castel dell'Ovo e il 23 maggio a Castel Capuano. L'itinerario delle letture dei quarantasei canti dell'Orlando furioso inizia domani alle 15.30 con la lettura del XXI nel liceo scientifico Renato Caccioppoli a Capodichino. Il primo canto sarà letto dall'Itis Ferraris di Scampia il martedì prossimo e il secondo, il 16 aprile, dal liceo scientifico Vittorini. Tra le altre scuole coinvolte il liceo Umberto, il Genovesi, il Sannazaro e il Vittorio Emanuele II.

da "La Repubblica", 22 marzo 2015

venerdì 20 marzo 2015

Protocollo d'intesa MIBACT-MIUR, 30 milioni di euro per valorizzare il patrimonio culturale. Si parla anche di libri e lettura

I ministri dei beni culturali Dario Franceschini e dell’istruzione, università e ricerca Stefania Giannini hanno firmato un protocollo d'intesa che vara un programma di iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale, al quale vengono destinati 30 milioni di euro. Gli interventi riguarderanno progetti di ricerca e attività di formazione di esperti e studiosi per la tutela e la valorizzazione dei beni paesaggistici e culturali. A questo scopo saranno incentivate esperienze pratiche degli studenti nelle strutture del MIBACT e saranno promossi scambi internazionali. Sono previste sinergie fra Musei e Università per dottorati di ricerca e master. Il documento contiene una novità rilevante: nell'elencare le azioni previste, l'art. 3 contiene un riferimento al libro (cartaceo ed elettronico), alla promozione della lettura e alla collaborazione tra scuole e biblioteche in questo ambito. Un Comitato paritetico MIUR-MIBACT, composto dai due Ministri (o loro delegati) e da due componenti ciascuno per i due Ministeri, monitorerà la realizzazione delle attività previste dal Protocollo.

sabato 14 marzo 2015

Si è parlato di lettura al convegno delle Stelline

Affollato come sempre il convegno delle Stelline (Milano, 12-13 marzo), giunto alla ventesima edizione e dedicato quest’anno al tema “Digital Library / La biblioteca partecipata: collezioni, connessioni, comunità”.

Molto stimolanti le relazioni, alcune anche di relatori stranieri di primissimo piano (come Donna Scheeder, presidente eletta dell’IFLA, la federazione internazionale delle biblioteche), provenienti da USA, Olanda, Germania, Spagna. Si è parlato di biblioteche pubbliche e di biblioteche di ricerca, di tecnologie di digitalizzazione e di servizi di rete, di community online e di convergenza fra istituzioni diverse, di editoria e di problemi di conservazione.
Non sono mancati i temi del futuro del libro e della promozione della lettura: giovedì 12 si è discusso su “Ebook subscription: un dibattito tra editori e bibliotecari “ (relatore  Cristina Mussinelli, interventi di Andrea Angiolini, Giulio Blasi, Fabio Di Pietro, Marco Ferrario, Sandra Furlan, Lia Di Trapani, Pieraldo Lietti, Alessandro magno, Bruno Mari, Gino Roncaglia, Renato Salvetti, Gianni Stefanini). Due gli appuntamenti sui tempi di nostro interesse, organizzati venerdì 13: in Sala Volta si è discusso su “Un libro è un libro: ovvero come evitare gli integralismi a favore della carta e del digitale” (coordinamento di Luisa Finocchi, interventi di Claudio Gamba, Paola Dubini, Piero Attanasio, Paolo Costa, Sandra Furlan, Elisabetta Risari, Cristina Mussinelli, Maurizio Vivarelli); in sala Bramante  il coordinamento Nati per leggere della Lombardia ha organizzato il dibattito "Leggere fin da piccoli" (introduzione di Claudio Gamba, interventi di Giovanni Solimine, Fabio Bazzoli, Giovanna Malgaroli).

Informazioni, abstract delle relazioni e altri materiali sono disponibili sul sito del convegno

martedì 10 marzo 2015

Più di 50 anni e giovanissima: la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna


Come ormai da più di cinquant'anni, dal 30 marzo al 2 aprile riapre i battenti la Fiera del Libro per Ragazzi:  l’appuntamento internazionale più importante dell’editoria per ragazzi e – per noi italiani – forse uno dei rari momenti in cui i media porgono attenzione a questo settore editoriale. Particolarmente prezioso. Perché credo che se fin da piccoli si riescono a trovare i libri “giusti” per noi, per appassionarci alla lettura, sarà più facile crescere lettori, cercare tra i tanti libri quelli che ci piacciono, quelli che ci sono utili per comprendere e approfondire: per trovare quella “motivazione” alla lettura citata più volte da Giuseppe Laterza, che difficilmente si troverà con semplici “regalie” di libri, ma che si forma abituandosi ai libri.
Io che faccio l’editore per ragazzi so bene quanto sia diverso arrivare in una scuola dove un progetto è calato dall’alto e i libri arrivano senza essere richiesti (in quelle scuole dove a volte i nostri autori sono costretti a riprendere gli insegnanti che chiacchierano, prendendo un incontro sui libri come una pausa caffè, e non come possibile formazione – e dando un pessimo esempio ai bambini…), rispetto all’incontro in scuole dove insegnanti consapevoli hanno fortemente voluto l’incontro, i libri, e dove quindi efficacemente si riesce a “motivare” alla lettura e a sperare che i ragazzi possano incontrarne tanti altri. L’impegno di tanti anni di Forum è stato e continua ad essere proprio questo: far sì che ci sia accesso ai libri ovunque, in particolare nelle scuole.
Se ne parlerà al convegno organizzato e coordinato da Donatella Lombello, del  Gruppo di Ricerca sulle Biblioteche scolastiche – Università di Padova La biblioteca scolastica in Italia. Quale valorizzazione oggi? dove si succederanno diversi interventi tra cui quello di Marco Campione del Miur, della parlamentare Flavia Nardelli sulla proposta di legge in discussione alla Commissione Cultura della Camera, dove è presente un articolo dedicato alla promozione della lettura nelle scuole e dove noi del Forum daremo notizia delle nostre attività in questo campo, in particolare della settimana della lettura che si realizzerà a Torino tra il 20 e il 25 aprile. A questo proposito invito chi non lo avesse ancora fatto a sottoscrivere questa petizione al presidente del consiglio Renzi Per leggere e fare ricerca nella scuola italiana come in Europa. Al convegno parteciperà anche Antonio Monaco, per AIE, sul progetto Amo chi legge:un progetto che mette in contatto librerie, scuole, biblioteche e cittadini per sostenere i libri, il loro acquisto e la promozione della lettura: non un "eventone", come va di moda adesso, ma un lavoro costante e mirato, perchè si costruisca un circolo virtuoso affinchè libri e lettura siano effettivamente presenti nella vita di tutti i giorni.
 La Fiera di Bologna quest’anno dedica una parte consistente del suo programma agli insegnanti, e la possibilità di accedervi con un biglietto ridotto. Uno degli appuntamenti è quello sulla Biblioteca della Legalità, progetto promosso da Ibby Italia e del quale il Forum è partner , partecipando con Loredana Perego (e naturalmente con la Presidente di Ibby Italia, Silvana Sola, membro del Forum) alla elaborazione della bibliografia e agli incontri di formazione: Leggere è legale?  Il progetto parte dalle Marche ma può senz’altro diventare esperienza replicabile in diverse città e territori italiani. Si tratta di un lavoro in sinergia tra libri, formazione agli insegnati e incontri con gli studenti. La “legalità” è un concetto non necessariamente legato alle mafie e alla criminalità organizzata. Riguarda i comportamenti anche piccoli di ciascuno di noi. E gli adulti a volte non sono dei grandi esempi… Non lo è chi chiacchiera mentre qualcuno sta parlando, chi parcheggia in seconda fila per lasciare il figlio a scuola, chi imbroglia come il padre di Matilde, chi esercita il proprio potere non responsabilmente come il padre del protagonista di Nodi al Pettine e chi non si ferma , dopo aver commesso un incidente: come il padre del protagonista del  nostro prossimo Reato di Fuga.. (ma questo libro lo troverete a Torino!). Se siete a Bologna, vi aspettiamo, noi editori per ragazzi, non solo ai convegni che ho citato, ma nei nostri stand (e vi invitiamo fortemente a visitare quelli stranieri)  nelle mostre e nelle iniziative di cui tutta la città si anima e in Libreria, alla Giannino Stoppani, il 1 aprile alle 19,30, a festeggiare una bellissima "Pioggia di Primavera"!



domenica 8 marzo 2015

Benvenuti al Forum del Libro!

A partire da oggi, con questo blog, il Forum del Libro si dota di un nuovo strumento di comunicazione. Uno strumento offerto ai soci, ma anche, forse soprattutto, all'esterno, a tutti coloro che, insieme a noi, credono nel libro come strumento di crescita, di libertà e di acquisizione di competenze e, insieme a noi, si propongono di promuovere la lettura, incentivando e valorizzando le buone pratiche.
Sotto questo profilo la nostra associazione, nata nel 2006 con il proposito di riunire intorno allo stesso tavolo bibliotecari, editori, insegnanti, librai, studiosi e volontari, è un luogo davvero speciale di confronto e di dibattito sui temi del libro e della lettura. 
Nel corso degli anni il Forum del Libro ha creato una rete di esperienze in tutto il territorio nazionale, ha dato vita a iniziative di particolare valore simbolico (una per tutte, E-leggiamo, lettera aperta ai candidati delle elezioni politiche 2013), ha rappresentato uno spazio dove si sono sviluppate riflessioni tanto più importanti, perché hanno tenuto conto, nel rispetto reciproco, dei diversi ruoli e obiettivi di chi opera nel mondo del libro. Cercando, al tempo stesso, di non perdere di vista il fine comune: promuovere la lettura in Italia significa (anche) battersi per un paese migliore.
Per questo oggi il Forum si apre, attraverso questo blog, a una sorta di sessione permanente alla quale, ci auguriamo, i partecipanti saranno sempre più numerosi.